Il corso di formazione nasce con lo scopo di formare esperti nella relazione d’aiuto che, attraverso l’acquisizione di uno specifico modello di riferimento teorico-applicativo, basato sui principi della Psicologia Umanistica e di quella Fenomenologico-Esistenziale, siano in grado di agire efficacemente in diversi ambiti di intervento da quello privato, a quello sociale, scolastico, sanitario e aziendale.
Una vecchia questione rieditata dal film Florence, una donna appartenente
all’alta società, appassionata della musica e della cultura, che, pur non
avendo talento riusci grazie al forte impegno, cantare e ad incidere dischi.
Una dimostrazione che in assenza di talento il forte impegno può dar luogo a
grandi risultati. Al contrario la presenza di talento se non coltivata e ben
sostenutadall’ambiente si perde.
(Dunque integrazione tra natura e cultura!) E’ ciò che accade a molti bambini
precoci i quali hanno poten zialità straordinarie ma che, non riconosciute, non
solo si perdono ma diventano problematiche per il bambino stesso. Le
potenzialità cognitive hanno bisogno di una base psicoaffettiva per potersi
sviluppare. Molti bambini provvisti di un alto QI hanno una vita emotiva
carente e questo incide sull’espressione futura delle loro abilità. Qual è
l’originedella precocità non è ancora
molto chiaro. Qualche dato ci viene dalla neurobiologia: la durata del sonno di
un bambino precoce è superiore a quella osservata nel bambino “normale”, con un
maggior numero di cicli, una durata del ciclo più breve ed un ingresso più
rapido nella fase del sonno paradosso. La coordinazione oculomotoria è maggiore
con una più alta capacità di organizzare le informazioni legate agli stimoli
dell’ambiente. La memoria a breve termine potrebbe immagazzinare più
informazioni con un tempodi
conservazione più lungo. Rimane difficile spiegare perché il bambino precoce
presenti il bisogno “compulsivo” di apprendere. Egli sin dalla più tenera età
oltre ad una particolare padronanza del linguaggio, mostraun’estrema curiosità verso tutto. Molti
bambini precoci non capiti e non sostenuti diventano adulti sofferenti, al
limite della nevrosi e della depressione.
Nessun commento:
Posta un commento