Quadro di riferimento teorico del corso

Il  modello di riferimento teorico-applicativo si basa sui principi fondamentali della Psicologia Umanistica e di quella Fenomenologico-Esistenziale che fanno capo, la prima ai maestri fondatori della psicologia umanistica, Rollo May, Abraham Maslow, Karl Rogers e la seconda a Karl Jaspers,Ludwig Binswanger, Ronald Laing.

Non viene trascurato l'apporto di quegli indagatori della psiche umana che, sia a livello teorico che nella prassi, hanno operato secondo la concezione della persona sviluppata dalla psicologia umanistica e da quella fenomenologico esistenziale e  che a buon titolo possono essere considerati i precursori della psicologia umanistica stessa (Harry Stack Sullivan, Eric Fromm, Karen Horney)e di quelle  figure innovative sul piano della prassi terapeutica (Jacob Moreno, Fritz Perls). Si tratta dunque di quegli autori che sono all’origine dello sviluppo di quella concezione relazionale ed intersoggettiva  dell’essere umano che è al centro delle teorie psicologica e neuroscientifica contemporanea.
( Ma è anche presente l’acquisizione delle filosofie fenomenologico- esistenziali che hanno rivoluzionato il modo di intendere l’essere umano e il suo rapporto con il mondo: in primis la filosofia di Merleau- Ponty il quale avanzò, molto in anticipo sui tempi, un concetto di  intersoggettività ed  intercorporeità che soltanto ora ègghg validati dalla ricerca neuro scientifica.)
 Specifico dell’approccio umanistico-fenomenologico esistenziale è l’idea della unicità e irripetibilità della persona, della sua costituzione fondamentalmente relazionale e dialogica, dell’inesauribilità di senso e significato di ogni esperienza clinica e terapeutica.
 Il programma formativo, è continuamente aggiornato, al fine di mantenere alta la qualità della formazione.  Pertanto il modello formativo si avvale dei risultati della ricerca ultima nell’ambito dell’ Infant Research, teoria dell’Attachement, della Psicologia Cognitiva  e delle Neuroscienze, disciplina quest’ultima con cui ogni teoria psicologica ed orientamento terapeutico deve, oggi, confrontarsi.

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