Durante l'adolescenza possono manifestarsi sindromi parziali di anoressia e bulimia, sindromi che presentano solo alcuni tratti di questi due disturbi psichici. Non vanno sottovalutate anche se raramente (Patton, G.-British Journal of Psychiatry) diventano disturbi completi. Tuttavia le ragazze che ne soffrono mostrano sintomi ansioso-depressivi con una frequenza doppia rispetto alle altre ragazze, presentano maggior uso di sostanze stupefacenti ed alcool, inizio precoce dell'attività sessuale.
I segnali allarmanti sono per i comportamenti alimentari restrittivi: l'alterata percezione dell'immagine corporea, tendenze depressive, comportamenti ripetitivi ed ipercontrollanti.
Nelle ragazze con tratti bulimici: frequenza degli episodi di vomito, instabilità dell'umore,iritabilità ed impulsività (Masi, G.Stella Maris, Pisa).
Com'è noto, considerando le caratteristiche di funzionamento del nostro cervello (una volta appreso un determinato comportamento tende a ripeterlo), prima si interviene meglio è!

Il corso di formazione nasce con lo scopo di formare esperti nella relazione d’aiuto che, attraverso l’acquisizione di uno specifico modello di riferimento teorico-applicativo, basato sui principi della Psicologia Umanistica e di quella Fenomenologico-Esistenziale, siano in grado di agire efficacemente in diversi ambiti di intervento da quello privato, a quello sociale, scolastico, sanitario e aziendale.
il perché delle condotte a rischio
Perché gli adolescenti scelgono condotte a rischio pur sapendo quali siano le conseguenze di tali azioni? E non ci sono rimproveri, accomandazioni e argomenti degli adulti, che tengano. Secondo alcuni studiosi (Crone, E.; Dahl, R.) d attivare tali comportamenti nei ragazzi sarebbero i cambiamenti dei livelli degli ormoni gonadici che determinerebbero due effetti combinati: la ricerca dell'eccitazione data da esperienze nuove e forti, cui si somma il piacere dell'ammirazione dei coetanei.
"Gruppo d'Incontro":"Come riprendere nelle mani la nostra vita e vivere più pienamente".
GRUPPO d' INCONTRO
"Come riprendere nelle nostre mani la nostra vita e vivere più pienamente"
"WORKSHOP"
Sabato 2 luglio ore 15-19
Il Gruppo d’Incontro aiuta a
-conoscere se stessi
-sviluppare parti di sé rimaste
inespresse
-scoprire il modo in cui ci relazioniamo
con gli altri e a sviluppare la nostra capacità di creare rapporti
interpersonali
-sperimentare nuove modalità di
comportamento
-sciogliere nodi e situazioni
problematiche della nostra esistenza
Il Gruppo d’Incontro è utile per chiunque voglia
fare cambiamenti nella propria vita e per quanti sono professionalmente
impegnati in ambito sanitario ed educativo.
(Il percorso
proposto deriva dagli approcci psicoterapeutici sviluppati all’interno della
psicologia umanistica-esistenziale e dai risultati della ricerca nell’ambito
delle neuroscienze e della psicologia cognitiva)
AI PARTECIPANTI VERRA’ RILASCIATO UN ATTESTATO DI PARTECIPAZIONE
*M.Felice Pacitto, psicologae psicoterapeuta, è
stata allieva e collaboratrice di Rollo May e Ronald Laing. E’ stata tra i
primi a sviluppare, in Italia, il metodo dei Gruppi d’Incontro, di cui ha dato
una formulazione teorica e metodologica nel testo “Dal Sentire all’Essere”, Ed.
Magi
Per informazioni e per la prenotazione (obbligatoria)
telefonare al “Centro di Psicologia
Umanistica” via Molise,4-Cassino tel/fax:0776/25993(ore 16-19, mercoledì);
cell3382481768; www:humanistic-psyc.it; mariafelicepacitto/blogspot;scuola di
counsellingpsicologico.blogspot.com.
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